Non avete sbagliato, non siete su Google Answers, ma questa è una domanda che mi sono sempre posto, oltre a mille altre curiosità alle quali spero un giorno di poter dare una risposta. Ebbene, questo piccolo mistero nascosto nei meandri degli spogliatoi americani me l’ha svelato il nostro Marco Belinelli, che ha gentilmente risposto al mio quesito su Twitter ( marcobelinelli ).
Il Beli, che nell’ultima stagione ai New Orleans Hornets ha indossato le Nike Hyperfuse, di solito cambia 5 o 6 paia di scarpe da basket a stagione. Considerando le 82 partite della regular season NBA, più in alcuni casi qualche match dei play-off, significa che le scarpe vengono cambiate pressapoco ogni 15 partite, quindi ogni mese o mese e mezzo.
Vogliamo andare oltre? Andiamo oltre. Nell’NBA ci sono 30 roster, ognuno dei quali ha un totale di 15 giocatori (12 in campo più 3 inattivi), il che vuol dire un totale di 450 atleti. Se consideriamo che mediamente si ha la stessa frequenza di cambio del Beli (i top player ne cambieranno di più, i panchinari di meno) vuol dire che ogni anno nell’NBA vengono usate circa 2500 paia di scarpe da basket (centinaio più, centinaio meno). Il calcolo è molto approssimativo e delirante, ma sognare quelle montagne di scarpe dismesse non costa niente.
Grande appassionato di sneakers Belinelli, da sempre un’amante delle Nike Air Force One soprattutto quelle alte e bianche, è uno dei protagonisti della nuova campagna delle Nike Hyperfuse.
Questo agosto, Foot Locker e Nike Sportswear celebrano l’innovativa Nike Hyperfuse. Una tecnologia talmente avanzata da ridefinire il libro delle regole sul design delle sneakers. Foot Locker lancia colorazioni esclusive indossate dai più popolari atleti europei, uno tra tutti Marco Belinelli.
Ispirata da un’elite di atleti e ora celebrata per lo street style, Nike Hyperfuse è una tecnologia radicata su un’unica concezione, dove la forma segue la funzionalità. Ispirato alla fibra di carbonio usata per l’industria delle auto della Formula Uno, un nuovo ed innovativo approccio è stato introdotto per realizzare una scarpa senza cuciture, permettendo alla sneaker di essere composta da tre strati individuali, ognuno dei quali dotato una propria funzione: uno dedicato alla stabilità, uno alla traspirabilità ed il terzo alla durabilità. Fondendoli insieme attraverso calore e pressione, questa tecnica ha dato vita ad un design della scarpa privo di cuciture, caratterizzato da una precisione altrimenti irrealizzabile con i tradizionali metodi taglia e cuci.
Questo eccezionale approccio ha permesso ai designer di andare oltre i limiti sia per il colore che per le rifiniture. Disponibile esclusivamente nei negozi Foot Locker su scala europea, la collezione Hyperfuse è caratterizzata da tocchi rosa acceso e blu brillante, completata da sfumature grigie e silver e particolari dettagli riflettenti. La loro forma si basa su alcune delle più iconiche silhouette dell’illustre passato di Nike: Air Force One, Air Max One, Dunk Hi e Air Max 90.
La collezione Nike Hyperfuse sarà lanciata in Europa il 14 agosto.
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