Negli ultimi anni sempre più giocatori NBA hanno iniziato ad indossare di protezioni imbottite per limitare i danni gli urti che si generano inevitabilmente in ogni partita. Questo cambiamento è frutto dell’evoluzione del gioco, diventato più fisico e veloce, che porta con se un maggior rischio per gli atleti. Dati i soldi che girano intorno all’NBA e l’elevato numero di partite che vengono disputate ogni stagione, è normale che i giocatori NBA tendano a proteggersi anche in questo modo.
Ormai quasi tutti indossano pantaloncini imbottiti (di cui avevamo già parlato in questo articolo), molti vestono canotte con inserti per costato e schiena ed una fetta sempre maggiore di giocatori è anche dotata di gomitiere e ginocchiere con imbottiture. Proprio queste ginocchiere sono a mio parere l’accessorio migliore dal punto di vista estetico, perché diciamocelo, quanti giocatori le indossano realmente per motivi funzionali? La mia tesi è confermata dal fatto che in molti le portano basse, sotto il ginocchio, a coprire gli stinchi (nel basket?!).
Nella produzione di abbigliamento protettivo e di ginocchiere indossate nell’NBA sono due i marchi che la fanno da padrone: Adidas e McDavid.
Potremmo classificare le ginocchiere in due grandi macrogruppi: corte e lunghe.
Quelle corte che vediamo più spesso sui campi NBA sono ad esempio le McDavid 6440 HexForce HexPad Knee Pad. Le ho comprate su Ebay dall’America e personalmente non mi sono trovato molto bene; sono scomode perché tendono a scendere ed in un gioco rapido come il basket non è la migliore delle idee spendere tempo prezioso ad ogni azione per sistemarsi le ginocchiere.
Le ginocchiere protettive lunghe invece mi sembrano migliori dal punto di vista funzionale ed esteticamente sono favolose. I modelli usati sono McDavid 6446 HexForce HexPad Knee Pad, che potete ad esempio vedere indossate da Dwyane Wade e le Adidas TECHFIT Basketball Padded Compression Knee Sleeves, indossate tra i tanti da Derrick Rose.
Le ginocchiere lunghe sono difficili da trovare, soprattutto qui in Europa, pertanto il mio consiglio spassionato ai signori Adidas e McDavid è quello di lanciarle anche sul nostro mercato, dove sicuramente i numeri delle vendite mi darebbero ragione. Si sa che noi abbiamo tanto stile, investite sul nostro futuro, please.
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